Ritorno a Teneriffa
Dopo 27 anni decido di trascorrere una settimana di vacanza nel sud di Tenerife.
La pianificazione è stata alquanto spontanea, originariamente la meta prefissata era il Perù ma per una serie di motivi vari ho dovuto optare per un luogo più vicino.
Nota 1 il volo diretto da Berlino è lungo ed effettuarlo con una low cost diventa un sacrificio (mai più low cost per viaggi più lunghi di due ore)
Nota 2 Tenerife ed in generale le Canarie sono state colonizzate da anni da tedeschi ed italiani. Molti dei miei colleghi trascorrono i mesi inveranli lavorando da qua. Durante la bassa stagione autunno-invernale si trovano meno giovani ma più anziani, attirati dalle innumerevoli case di cura per anziani. E’ comune vedere anziani a bordo di mezzi elettrici scorrazzare per le strade (70 euro in affitto per una settimana).
Nota 3 I prezzi come ricordavo sono molto bassi, questo perchè le Canarie adottano lo ZEC
Le pinte di birra ad un euro oppure l’english breakfast a 4 euro attirano un sacco di turisti da tutta europa, specialmente dal Regno Unito.
Escursioni Obbligatorie
Il Teide da qualsiasi lato va bene, possibilmente raggiungendo con la teleferica i 3555mt
Essendo area protetta e no-fly zone è una meta anche notturna per ammirare il cielo.
Le varie spiagge: Las Americas (per i surfisti), Las Teresitas, Los Cristianos.
E per chi fa immersioni come me le opzioni aumentano considerevolmente. La costa non è solo ricca di fauna (in un solo giorno ho visto squaletti, diverse razze, una tartarura, un polpo e delfini neri) ma anche di vari relitti interessanti.
La qualità dei ristoranti mi ha stupito, a parte un raro caso ho apprezzato piatti tipici spagnoli ma anche qualcosa di locale, come le papas arrugadas e le famose salsette verdi e arancioni.
Santa Cruz la capitale. Ha un parco palmeto con una vista mozzafiato sulla costa.